
30 Mag. 22
Acqua calda della caldaia non costante: quali sono le cause?
Si tratta di uno dei problemi più comuni e fastidiosi. Quando l’acqua calda della caldaia non è costante subentrano non poche difficoltà. In primo luogo perché si tratta di una delle funzioni più importanti e che può portare ad oscillazioni di temperatura all’interno dell’impianto, sia per il riscaldamento che per l’acqua calda. Ci sono quattro possibili cause che possono dare origine a questo tipo di problema. In alcuni casi si può risolvere tranquillamente in autonomia, in quelli più gravi è necessario chiamare un tecnico specializzato. Alcune delle cause più comuni sono:
- Presenza di calcare o problemi allo scambiatore;
- Pompa di circolazione rotta o difettosa;
- Pressione dell’acqua bassa;
- Rubinetti ostruiti;
- Danneggiamento della valvola a tre vie;
- Vediamo nello specifico questi potenziali problemi ed, eventualmente, la via più veloce per risolverli;
Presenza di calcare o problemi allo scambiatore
Lo scambiatore è quel componente dove l’acqua circola e viene di fatto riscaldata prima di essere distribuita nei tubi. Dato che vi è il transito dell’acqua, è particolarmente soggetto alla creazione di calcare che, lentamente, potrebbe bloccarne la circolazione. Si tratta di un problema frequente in determinate zone o comuni in cui l’acqua ha una durezza maggiore. Soprattutto in queste condizioni vale la pena fare check più frequenti sulla caldaia.
Pompa di Circolazione Rotta o Difettosa
Le caldaie hanno una pompa interna che serve a far circolare l’acqua prima nei circuiti, poi nello scambiatore, ed infine verso i rubinetti. Se qualcosa in questo circuito si guasta, l’acqua si interrompe e non funziona l’acqua calda. Qui c’è poco da fare: si può solo chiamare il tecnico.
Pressione dell’Acqua Bassa
Se l’acqua non riesce ad arrivare allo scambiatore, o non arriva con abbastanza pressione, l’impianto non riesce a funzionare come dovrebbe. Se ci sono stati dei problemi generali con la pressione dell’acqua nella zona (derivati per esempio da dei lavori) il motivo della mancanza di acqua calda costante potrebbe essere quello. In alternativa, potrebbe essere un problema non dell’impianto in generale ma della pressione interna della caldaia. Le caldaie hanno bisogno di una pressione tra 1 e 1,5 bar. Nella parte inferiore della caldaia c’è normalmente un piccolo display che mostra la pressione. Se è al di sotto di quei valori, si può provare a ricaricare acqua dal rubinetto di scarico. Se non funziona però l’unica alternativa è chiamare la manutenzione.
Acqua calda della caldaia non costante: rubinetti rovinati
Potrebbe non essere “colpa” della caldaia: soprattutto se il problema c’è solo in alcuni rubinetti e non in altri (ad esempio, nella doccia ma non nel rubinetto del lavandino) allora potrebbe derivare da una incrostazione di calcare che blocca l’arrivo dell’acqua calda dalla caldaia, più o meno come nello scambiatore.
Problemi nella valvola a tre vie
Come tutte le altre parti anche questa valvola può incrostarsi di calcare o semplicemente soffrire di usura al punto che si blocca ed i rubinetti ricevono poca, o quasi nulla, acqua calda. Anche qui c’è poco da fare: è un problema che può verificare, e mettere a posto, solo un tecnico.
Acqua calda della caldaia non costante: che fare?
Siamo davanti al rubinetto, con i capelli bagnati (e freddi…) quali sono i prossimi passi? In ordine, conviene verificare questi punti:
– Se un rubinetto non ha acqua calda, ma altri nella casa si, potrebbe essere un problema del rubinetto stesso che è difettoso;
– Se il display sotto la caldaia mostra una pressione sotto 1 bar, si può provare ad alzarla tramite il rubinetto di scarico
– Se non arriva l’acqua ai rubinetti, ma i termosifoni sono bollenti, potrebbe essere un problema della valvola a tre vie.
Tuttavia, per la maggioranza dei problemi della caldaia, considerata la delicatezza dell’impianto, è meglio chiamare un tecnico specializzato come quelli presenti da F.lli Basso. Molti di questi problemi possono essere ovviati tramite una regolare manutenzione dell’impianto: il tecnico, durante la visita annuale, vi potrà avvisare delle usure e difettosità della caldaia prima che vi troviate sotto la doccia e senza acqua calda.