collettori solari

24 Nov. 18

Collettori solari: funzionamento e vantaggi

I collettori solari sono degli impianti che convertono l’energia solare in quella termica per fornire acqua calda sanitaria, riscaldamento e climatizzazione all’interno di un’appartamento o, di un qualsiasi edificio dove gli stessi, sono stati installati.

Sono formati da un pannello che incamera energia solare e da uno scambiatore dove fluisce un liquido termovettore connesso ad un serbatoio d’accumulo per fare in modo che l’acqua calda possa arrivare in casa naturalmente o, in maniera forzata, attraverso una pompa idraulica.

I collettori solari sono dei dispositivi davvero importanti al giorno d’oggi, poichè permettono di produrre energia alternativa ecosostenibile e di risparmiare in elettricità e gas.

Difatti, dalle attente indagini al riguardo, si è appurato che 150.000 mq di collettori solari installati in una sola regione d’Italia farebbero economizzare 8 milioni di mq circa di gas in bolletta.

S’ installano sul tetto, in giardino, in terrazzo o laddove, dopo aver effettuato una doverosa simulazione, si riesce ad ottenere una posizione corretta che consenta di intrappolare sole tutto l’anno e produrre un’elevata quantità di energia solare.
Bisogna considerare che, solitamente, un collettore di 1 mq, se collocato perfettamente grazie l’attento studio dei tecnici professionisti nel settore, può avere la capacità di appagare il giornaliero fabbisogno di acqua calda di 1-2 utenti.

Come funzionano i collettori solari?

I collettori solari sono formati da diversi componenti che hanno, ognuno di loro, una funzione ben precisa.

Innanzitutto vi è l’assorbitore di luce solare, ovvero una lastra in rame o alluminio sormontata da un vetro trasparente, che serve per catturare energia. E’ proprio da qui che inizia il processo di produzione di energia:

  • L’ energia del sole, passando attraverso il vetro, incontra l’assorbitore che, riscaldandosi, trasporta il calore al fluido termovettore presente nei tubi sotto lo stesso;
  • questo liquido, detto pure glicole, è costituito da acqua mista ed antigelo, in modo da formulare una soluzione che resiste perfettamente al freddo invernale e non creare congelamenti;
  • è proprio il fluido termovettore che riesce a raggiungere temperature di 50-90 gradi circa attraverso le radiazioni solari;
  • il calore, una volta generato, si disloca ad un serbatoio di accumulo all’interno del quale si riscalda l’acqua che si deve impiegare;
  • i collettori solari si possono utilizzare per il riscaldamento domestico, per piscine e per gli impianti a pavimento, dato che permettono all’acqua di raggiungere temperature fino a 45 gradi.

Vantaggi collettori solari

Per prima cosa i collettori solari, dato che servono per produrre energia alternativa, sfruttando il sole, salvaguardano l’ambiente.
Un altro vantaggio è di natura economica e lo dimostrano le bollette di energia elettrica e gas, i cui importi sono più bassi, soprattutto nel periodo estivo e primaverile, grazie ad una presenza maggiore di sole.

Non bisogna trascurare inoltre, il beneficio dettato dagli sgravi fiscali che lo Stato concede al privato che decide di acquistare i pannelli solari termici.