
23 Gen. 20
Come smaltire la vecchia caldaia
Lo smaltimento degli elettrodomestici di medie e grandi dimensioni richiede sempre attenzione. Tra tutti gli elettrodomestici, però, lo smaltimento della caldaia che alimenta il riscaldamento e l’acqua caldaia nelle nostre abitazioni è particolarmente delicato e soggetto a particolari regole.
Le caldaie rientrano nella categoria dei RAEE, ossia rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche che necessitano di uno smaltimento specifico. Esse, infatti, non possono essere considerate rifiuti normali poiché contengono sostanze che, se rilasciate nell’ambiente, potrebbero diventare agenti inquinanti. Trattare in modo corretto i RAEE , inoltre, garantisce il recupero di tutto ciò che può essere riutilizzato o riciclato.
Cambiare la caldaia e smaltire quella vecchia
Naturalmente, la sostituzione della vecchia caldaia con una meno impattante dal punto di vista ecologico è una buona pratica che porterà non solo alla casa ma a tutta la società frutti positivi.
Esiste una legislazione che garantisce il buon smaltimento delle caldaie.
Vediamo insieme quali e quanti passi dovremo compiere.
- verifica se la tua caldaia non possa essere riparata (richiedi qui il pronto intervento dei F.lli Basso a Lecce) o se invece sia più conveniente sostituirla con una nuova, più efficiente
- se acquisti una caldaia nuova, puoi avvalerti del Decreto Ministeriale 65/2010 che prevede la modalità “Uno contro uno“, ovvero la presa in carica del rottame da parte del venditore del nuovo apparecchio.
- se non installi una nuova caldaia in sostituzione della vecchia, contatta la società di rifiuti della tua città per capire se possa prendere in carico la tua richiesta. Non tutte le società, infatti, si comportano allo stesso modo e ci sono variabili da città a città.
- Se, invece, la società si occupa della questione, hai due possibilità: il ritiro a domicilio oppure portarla personalmente all’isola ecologica. Anche questo varia da città a città.
- se la società concessionaria della tua città non prende in carico lo smaltimento di grandi elettrodomestici, e nella fattispecie caldaie, contatta una società privata di smaltimento rifiuti. In rete ne troverai certamente, anche operanti nella tua zona di residenza;
- In quest’ultimo caso, prima di affidare lo smaltimento ad un soggetto, richiedi almeno due o tre preventivi per verificare a quanto potrebbe ammontare la spesa e decidere in modo più consapevole.
Qualunque sia la tua situazione, però, la cosa veramente importante è non abbandonare l’elettrodomestico in una discarica improvvisata, in un cassonetto o altrove. Ciò non soltanto perché questo comportamente causerebbe seri danni ambientali ma anche perché, nel caso in cui l’autorità giudiziaria ti cogliesse in flagrante, saresti passibile di una sanzione pecuniaria rilevante.