
01 Ago. 22
Condizionatore monosplit o multisplit? Guida alla scelta
I condizionatori d’aria sono diventati elettrodomestici essenziali per la vita di ogni giorno. Indispensabili nelle stagioni estive per rinfrescare l’aria e donare sollievo dal caldo torrido del Salento, ma utilissimi anche durante i mesi invernali, per riscaldare la casa e renderla più accogliente grazie alle pompe di calore.
Questi apparecchi sono ormai realizzati con tecnologie all’avanguardia, dotati di vari programmi e funzionalità che al momento dell’acquisto rendono la scelta sempre più difficile.
Il primo aspetto su cui focalizzarsi è decidere se installare un condizionatore monosplit o multiplit
Cosa significa e quali sono le differenze tra questi tipologie? Scopriamolo attraverso la lettura di questa breve guida.
Condizionatore monosplit
I condizionatori monosplit sono caratterizzati da una sola unità interna rinfrescante collegata ad un’unica unità esterna ed è particolarmente indicato per le case dalle dimensioni contenute in cui vivono un massimo di tre abitanti.
Questo tipo di installazione può adattarsi anche agli ambienti più grandi nelle diverse varianti disponibili da 9.000, 12.000, 18.000 e 24.000 BTU.
Optando per un condizionatore monosplit è bene valutare con attenzione dove posizionarlo, in modo che l’aria fresca generata possa raggiungere i diversi ambienti della casa.
I condizionatori monosplit sono particolarmente indicati anche in case di grandi dimensioni in cui si tende ad usare principalmente una stanza.
Bisogna considerare in questo caso, che generalmente i condizionatori monosplit necessitano di maggiore manutenzione e comportano costi d’installazione più alti.
Condizionatore multisplit
Il modello multisplit è composto da una sola unità esterna collegata a più elementi interni che hanno il compito di rinfrescare diverse stanze all’interno dell’abitazione.
Si tratta di apparecchi più potenti in quanto devono necessariamente alimentare più unità.
I condizionatori multisplit possono essere classificati in ulteriori tipologie che si differenziano per il numero di elementi interni:
– dual split, con due unità interne collegate ad una esterna;
– trial split, in cui tre unità interne vengono alimentate da un solo componente esterno;
– quadri split, con ben quattro unità refrigeranti interne collegate ad un’unica unità esterna.
Questa opzione permette di avere la soluzione ideale in ogni casa, o addirittura di refrigerare, riscaldare o deumidificare un intero palazzo.
Il grande vantaggio dei condizionatori multisplit è la possibilità di adattare la temperatura nelle diverse stanze, impostando valori differenti, cosa che con una sola unità monosplit non sarebbe possibile.
Un ulteriore vantaggio di questa soluzione risiede nel minor budget impiegato per l’installazione dell’impianto, oltre alla minore frequenza di manutenzione richiesta.
L’utilizzo di condizionatori multisplit dotati di inverter inoltre, comporta un costo meno oneroso in bolletta, un aspetto decisamente vantaggioso.
La scelta tra condizionatore monosplit o multisplit deriva dunque da un’esigenza del tutto personale, che dipende dalla grandezza della casa e da come viene vissuto l’ambiente interno dal nucleo famigliare oltre che dal numero di componenti.
Indipendentemente dal modello scelto e dal tipo d’installazione, questo appare il momento ideale per scegliere il condizionatore per la propria casa, potendo risparmiare notevolmente utilizzando gli incentivi fiscali disponibili del bonus condizionatori.