
27 Gen. 21
Cronotermostato: cos’è e perchè non puoi più farne a meno
Grazie al cronotermostato si può tenere sotto controllo la temperatura degli ambienti casalinghi in modo facile e veloce. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste e come si utilizza.
Cos’è il cronotermostato
Il cronotermostato non è altro che l’evoluzione del normale termostato. Situato all’interno delle abitazioni, è in grado di rilevare la temperatura presente nelle varie stanze e di controllarla in base alle impostazioni inserite. È inoltre capace di intervenire in maniera autonoma e differenziata in ogni ambiente, distinguendo ad esempio i gradi della zona giorno da quelli della zona notte. Questo avviene per mezzo dei comandi situati sull’apparecchio che permettono di gestire l’impianto di riscaldamento e di raffreddamento. Al raggiungimento o al superamento delle impostazioni, il cronotermostato si spegnerà o si riaccenderà automaticamente attivando o interrompendo la comunicazione. Ciò permette di evitare gli sprechi e di conseguenza di risparmiare sulla bolletta.
Le caratteristiche del cronotermostato
Il cronotermostato si differenzia dal noto termostato perché offre l’opportunità di essere programmato a seconda delle fasce orarie giornaliere, settimanali e stagionali. Possiede inoltre la peculiarità di poter essere gestito anche tramite cellulare, per mezzo di un’app e attraverso la semplice comunicazione WiFi, senza la necessità del cablaggio.
È possibile anche comandare il cronotermostato direttamente dal display per mezzo di una tastiera o tramite touch screen per i modelli più evoluti. Più lo schermo ricoprirà una superficie maggiore, migliore sarà la funzionalità e la praticità dell’apparecchio, grazie all’istantanea individuazione di tutti i parametri necessari alla sua regolazione.
Le tipologie in commercio
Esistono diversi tipi di cronotermostato e tra questi sono presenti sul mercato:
- da incasso
- da parete
- collegati elettricamente
- collegati per mezzo di WiFi
Nonostante tutti i modelli presi in considerazione possiedano una tecnologia di base comune, si contraddistinguono due categorie principali, quelli con impostazioni giornaliere a quelli di tipologia settimanale. Com’è facile intuire, quelli ad impostazione settimanale consentono una maggiore possibilità di personalizzazione, perchè permettono di regolare la temperatura distinguendo i giorni feriali da quelli festivi. Alcuni modelli sono inoltre in grado di ricevere input esterni e di regolarsi ulteriormente comunicando con il meteo attraverso la geolocalizzazione.
I vantaggi del cronotermostato
Tra i maggiori vantaggi del cronotermostato, oltre a quelli già elencati riguardanti la rilevazione automatica della temperatura con regolazione annessa e conseguente risparmio sui consumi, troviamo la funzione antigelo e l’individuazione di eventuali errori e anomalie del dispositivo, gestibili anche tramite Smartphone.
Una regolazione perfetta per evitare gli sprechi
La funzione principale del cronotermostato è quella di evitare gli sprechi. È stato dimostrato come regolando la temperatura minima di 20 gradi durante la stagione fredda e mantenendola costante per l’intera giornata, aiuti a risparmiare fino al 15% sulla bolletta invernale di gas e riscaldamento. Ciò consentirà di evitare gli sbalzi climatici. Una volta controllato l’adeguato funzionamento dell’apparecchio e degli impianti collegati, basterà regolare la temperatura desiderata. Niente di più semplice!