
18 Ott. 19
Potenza della caldaia: come scegliere quella giusta
Non si sceglie una caldaia tutti i giorni e solitamente è un elemento della casa che ci portiamo dietro per anni e anni. Proprio per questo è indispensabile fare la scelta giusta riguardo alla potenza della caldaia in fase d’acquisto e capire di cosa si ha realmente bisogno.
Qual è la potenza ideale della caldaia per la mia abitazione?
Una caldaia troppo debole rischia di non tenervi al caldo mentre una troppo potente potrebbe far lievitare i costi della bolletta senza reale necessità quindi è importante considerare vari aspetti.
Ovviamente la prima cosa da tenere in considerazione è che possiamo chiedere aiuto a chi vende o installa caldaie ma se volete prima di tutto farvi un’idea preventiva sull’argomento ecco qui alcuni semplici consigli per orientarsi nella decisione.
- Tenere in considerazione la struttura della casa
Se si tratta di una abitazione recente, ben coibentata, con infissi nuovi e impianti appena installati è probabile che l’edificio sia ottimizzato dal punto di vista termico, quindi non avremo bisogno di eccedere nei nostri calcoli del fabbisogno calorico. - Considerare quanto è ampia la casa e il numero di radiatori
Ovviamente le dimensioni sono uno dei punti cardine da cui partire quando si considera quale caldaia scegliere. È possibile effettuare un calcolo approssimativo moltiplicando la superficie da riscaldare (in mq) per il fabbisogno di calore specifico (espresso in kW al metro quadro).
Il risultato sarà un numero che idealmente rifletterà il fabbisogno di calore del vostro ambiente, purtroppo però il fabbisogno specifico varia molto da caso a caso, per esempio:
- una casa moderna, perfettamente coibentata e isolata , può avere un fabbisogno specifico di 0,03KW/metro quadro
- una casa discretamente isolata, magari ristrutturata con ottimizzazioni termiche di recente può avere un fabbisogno specifico di 0,05KW/metro quadro
- un isolamento solo soddisfacente può comportare un fabbisogno specifico di 0.08KW/metro quadro
- una casa vecchia, magari non ristrutturata o ottimizzata dal punto di vista termico può avere un fabbisogno specifico di 0,12KW/metro quadro
Arrivati a questo punto non vi resterà che moltiplicare i metri cubi della vostra abitazione per il fabbisogno specifico che meglio riflette la struttura dell’edificio, in tal modo otterrete la potenza calorica della vostra caldaia ideale.
È importante comunque ribadire che il calcolo migliore può esservi fornito da un esperto del settore, che sappia interpretare i numeri e i dati correttamente: meglio chiedere un consulto piuttosto che ritrovarsi con una caldaia sotto o sovrastimata!
Tenere presente le abitudini e il vostro stile di vita
Infine, se la caldaia nuova andrà a sostituirne una vecchia potrete sempre utilizzare il precedente modello come punto di partenza per valutare le vostre esigenze. Siete tutto il giorno fuori casa, con i caloriferi impostati al minimo? Prima abitavate da soli e ora siete in due quindi consumate più acqua calda? Ottime domande che andranno a chiarire ulteriormente la vostra situazione.
Ma qual è la caldaia più comune nelle case?
Sempre tenendo in considerazione che la risposta può cambiare molto a seconda dell’età della casa e di come è stata costruita, le caldaie più utilizzate sono al momento quelle da 24kW o 28kW. Una buona caldaia da 24kW infatti è considerata sufficiente per riscaldare un ambiente di 100mq a una temperatura ottimale.
A questo punto non vi resterà che concludere i vostri calcoli e farvi un’idea di cosa avrete davvero bisogno per stare al caldo!