
29 Ott. 21
Riscaldamento a pompa di calore: pro e contro
Il tema dell’ecosostenibilità viene considerato di fondamentale importanza negli ultimi tempi. Tra i tanti strumenti che potrebbero rendere più pulito il nostro ecosistema c’è anche il riscaldamento a pompa di calore. Esso consente di riscaldare la propria abitazione risparmiando sui costi della bolletta e migliorando l’impatto ambientale.
Sostituire il vecchio impianto di riscaldamento con la pompa di calore è estremamente conveniente anche perché vi è la possibilità di usufruire dei bonus previsti per la ristrutturazione della casa. Come alternativa, si può optare per la cessione del credito così da recuperare la percentuale stabilita in tempi rapidi, oppure lo sconto in fattura effettuato direttamente dall’azienda.
In questo articolo i nostri esperti andranno ad analizzare nel dettaglio, quali sono i vantaggi e gli svantaggi del riscaldamento a pompa di calore.
I vantaggi di avere in casa una pompa di calore
Installare una pompa di calore al posto del vecchio sistema di riscaldamento è un’operazione che porta numerosi vantaggi, vediamoli nel dettaglio.
Efficienza energetica
Il primo vantaggio piuttosto evidente riguarda l’efficienza energetica. Infatti, la pompa di calore riesce a riscaldare di più rispetto ad un impianto tradizionale. Il riconoscimento sta proprio nel fatto che utilizza molta meno energia. Abbatte quindi i consumi con un basso livello di inquinamento.
Risparmio sui consumi
Come dicevamo, la pompa di calore permette di risparmiare sulle bollette in quanto viene richiesta poca energia elettrica. A differenza di quanto accade con i sistemi di riscaldamento tradizionale. Mediamente si parla di un risparmio che va dal 30% al 40% relativamente ai costi di riscaldamento e climatizzazione. Un risultato davvero eccezionale!
Duplice funzione
La pompa di calore funziona sia per riscaldare che per rinfrescare. Quindi con l’installazione di un unico impianto sarà possibile godere di una duplice funzionalità.
Costi di manutenzione estremamente contenuti
La pompa di calore è un macchinario facile e non richiede particolare manutenzione, a differenza invece delle caldaie classiche. Di conseguenza i costi di gestione, relativi ai controlli periodici, sono notevolmente più contenuti rispetto ad un impianto di riscaldamento tradizionale. Periodicamente si dovranno solo pulire i filtri e igienizzare i radiatori. Si tratta di operazioni facilissime che possono essere effettuate tranquillamente da soli, senza doversi rivolgere ad un tecnico.
Gli svantaggi
Chiariti quelli che sono i numerosi vantaggi, vediamo ora quali sono gli svantaggi che comporta l’installazione di una pompa di calore.
Installazione non semplicissima
Prima di procedere con l’installazione di una pompa di calore bisognerà valutare se vi è lo spazio necessario per poter posizionare l’unità esterna. Questo è un requisito fondamentale altrimenti sarà difficile poter procedere con il lavoro.
Bassa temperatura dell’acqua
Un altro svantaggio di cui tenere conto è la temperatura dell’acqua sanitaria. Infatti, la pompa di calore produce acqua con una temperatura che varia tra i quaranta e i sessanta gradi. Anche se ci sono dei modelli che lavorano a temperature più alte, ma hanno dei costi molto più elevati.
Rumorosità piuttosto evidente
Un ultimo svantaggio riguarda la rumorosità, infatti è risaputo che la pompa di calore è decisamente rumorosa nell’unità esterna. Per questo è importante valutare lo spazio, in modo tale da installare l’unità esterna il più lontano possibile dalla casa. Questo eviterà fastidi inutili.
Optare per un riscaldamento a pompa di calore non può che portare maggiori benefici. Per questo, ricordiamo quanto sia importante e centrale l’argomento dell’ecosostenibilità in questo periodo storico.